
Durante la serata inaugurale del TCM Classic Film Festival 2025, in occasione del 45° anniversario de L’Impero colpisce ancora, George Lucas ha finalmente svelato il motivo dietro il peculiare modo di parlare di Yoda, uno dei personaggi più iconici dell’universo Star Wars.
“Dovevo fare in modo che la gente lo ascoltasse davvero, soprattutto i dodicenni”, ha dichiarato Lucas sul palco del festival, come riportato da Variety. “Se avesse parlato un inglese normale, non lo avrebbero ascoltato con la stessa attenzione. Ma se il suo modo di parlare fosse stato unico, con frasi insolite, allora tutti – grandi e piccoli – avrebbero fatto più attenzione al significato.”
Yoda, descritto dallo stesso Lucas come “il filosofo del film”, è noto per le sue frasi memorabili e profondamente riflessive. Espressioni come “Hai ancora molto da imparare” o “Pazienza, devi avere, mio giovane Padawan” sono diventate parte del linguaggio popolare, anche tra chi non è fan della saga.
Introdotto nel 1980 in L’Impero colpisce ancora, il personaggio di Yoda fu doppiato e animato da Frank Oz, che continuò a prestargli la voce anche ne Il ritorno dello Jedi (1983). La scelta di renderlo una figura saggia ma enigmatica si è rivelata fondamentale per la mitologia della saga e per il suo impatto intergenerazionale.
La visione di Lucas e la nascita di un impero narrativo
Durante la stessa intervista, Lucas ha raccontato un aneddoto legato ai suoi esordi con Star Wars: “Scrissi, diressi e produssi il film per 50.000 dollari, a patto di ottenere i diritti sui sequel”. Aggiungendo una condizione oggi leggendaria: “Voglio la licenza”. All’epoca, i produttori liquidarono la richiesta ritenendo che il merchandising non avrebbe avuto valore. “Dicevano che ci voleva un anno e milioni di dollari per produrre un giocattolo… Non ci avrebbero guadagnato nulla”, ha ricordato Lucas con ironia.
Una scommessa che si è trasformata in uno dei franchise più redditizi della storia del cinema. Lucas ha diretto e guidato Star Wars dal 1977, con Una Nuova Speranza, fino al 2012, anno in cui ha venduto Lucasfilm alla Disney, cedendo anche i diritti del franchise.
Riconoscimenti e eredità
Nel 2024, George Lucas ha ricevuto la Palma d’Oro onoraria al Festival di Cannes, un riconoscimento prestigioso per la sua straordinaria carriera nel mondo del cinema. A consegnargli il premio è stato l’amico e collega Francis Ford Coppola, celebrando un sodalizio creativo che ha segnato l’intera storia della settima arte.
foto@Star Wars/Lawrence Noble/Scott Ruether, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons