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Dahmer, dopo le proteste rimossa l’etichetta LGTBQ

Dahmer, dopo le proteste rimossa l’etichetta LGTBQ

Si è classificata ai primi posti come serie tv più vista, stiamo parlando di Dahmer, ma ha portato con se anche una serie di polemiche.

Ha battuto i record diventando la migliore premiere di tutti i tempi per una serie tv sulla piattaforma Netflix, “Dahmer – Monster: The Story by Jeffrey Dahmer” è stato circondato da polemiche fin dal suo lancio.

Dopo le polemiche dei giorni scorsi, sollevate dalla sorella di una delle vittime del Cannibale di Milwaukee, in cui si criticava la creazione della serie tv come semplice mossa commerciale basata sull’avidità del creatore, oggi la piattaforma ha fatto fronte ad un’altra critica mossa online, come rivela il magazine espinof.

Dahmer dopo le proteste rimossa etichetta LGTBQ

Netflix ha infatti deciso di eliminare l’etichetta LGTBQ che accompagnava il fascicolo presente nella miniserie per via dell’orientamento sessuale del suo protagonista, dopo le lamentele avanzate dai membri del gruppo sui social network come TikTok o Twitter.

Tra questi, è stato possibile vedere e leggere messaggi di abbonati insoddisfatti che commentavano: “Questa non è la rappresentazione che stiamo cercando” o ” Netflix, per favore, riconsidera di pubblicare Dahmer con il tag LGBTQ, soprattutto perché è uno dei tag che compaiono non appena apri l’app“. Al momento, la società non ha risposto ufficialmente oltre il ritiro della categoria.

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