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Katy Perry risponde alle critiche dopo il volo spaziale con Blue Origin

Katy Perry risponde alle critiche dopo il volo spaziale con Blue Origin

Katy Perry ha finalmente risposto alle polemiche che hanno accompagnato la sua recente avventura spaziale con Blue Origin. Dopo essersi unita a un equipaggio tutto al femminile per uno storico volo suborbitale, la popstar è tornata a parlare dell’esperienza durante il suo concerto a Città del Messico il 23 aprile.

Durante l’evento, Katy ha chiesto ai suoi fan: “Qualcuno ha mai definito i vostri sogni folli?”, facendo chiaramente riferimento alle critiche ricevute dopo il lancio avvenuto il 14 aprile. La missione, che ha visto la partecipazione di figure come Gayle King, Lauren Sánchez, Aisha Bowe, Amanda Nguyen e Kerianne Flynn, ha diviso l’opinione pubblica.

La reazione di Katy Perry: tra emozione e orgoglio

Katy non si è limitata a un semplice commento. Durante lo show, ha anche invitato due fan vestiti da astronauti a salire sul palco, sottolineando quanto il tema spaziale sia diventato parte integrante della sua narrativa artistica.

Per la cantante di “E.T.”, andare nello spazio era un sogno coltivato da oltre 20 anni. Già in passato, aveva manifestato il desiderio di volare tra le stelle, tanto da acquistare un biglietto Virgin Galactic nel 2010. In un’intervista a Elle, ha dichiarato: “Non ho tempo per essere nervosa, ho aspettato troppo questo momento.”

Critiche e polemiche: la voce di Emily Ratajkowski

Nonostante l’impresa sia stata celebrata da molti, non sono mancate le critiche. Emily Ratajkowski, ad esempio, ha definito il volo un semplice “progresso visivo”, criticando l’idea di portare celebrità nello spazio mentre molte persone lottano quotidianamente per sopravvivere sulla Terra.

Ratajkowski ha accusato Blue Origin e Jeff Bezos di perpetuare un sistema elitario, sottolineando come il turismo spaziale rappresenti un lusso accessibile a pochi.

Dietro le quinte della missione: scienza e sostenibilità

Nonostante la fama delle partecipanti, la missione aveva anche obiettivi scientifici. Gayle King ha spiegato che l’intento era trovare nuovi modi per gestire i rifiuti terrestri, trasportandoli nello spazio per ridurre l’inquinamento ambientale.

Due delle partecipanti erano impegnate in veri esperimenti scientifici durante il volo di 11 minuti a bordo del New Shepard NS-31.

L’esperienza spaziale vista da altre celebrità

Negli ultimi anni, diversi volti noti si sono avvicinati allo spazio:

  • William Shatner, star di Star Trek, ha raccontato del senso di vuoto e oscurità provato nello spazio, un’esperienza che gli ha fatto apprezzare ancora di più il nostro pianeta.
  • Michael Strahan ha descritto il suo volo come un’esperienza extracorporea incredibile.
  • Lance Bass, ex membro degli ‘NSYNC, si era preparato a volare sulla ISS nel 2002, ma problemi burocratici gli impedirono il lancio.
  • Kim Kardashian aveva espresso paura quando Pete Davidson, suo fidanzato all’epoca, era stato invitato a volare con Blue Origin.
  • Elon Musk continua a puntare su Marte, nonostante ammetta i pericoli insiti nei primi viaggi.
  • Leonardo DiCaprio aveva manifestato interesse per i voli Virgin Galactic, ma non è mai decollato realmente.
  • Tom Hanks, grande appassionato di spazio, ha rifiutato un volo Blue Origin a causa dei costi esorbitanti.

Katy Perry, una popstar tra le stelle

Katy Perry ha dimostrato che i sogni, anche quelli più audaci come viaggiare nello spazio, possono diventare realtà. E mentre le critiche non si placano, la cantante continua a guardare avanti, portando con sé l’entusiasmo e il desiderio di ispirare nuove generazioni a puntare sempre più in alto – letteralmente.

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